Per un buon cous cous bisogna incocciare la semola di grano per cous cous. Facile a dirsi... facile invece a farsi se c'è Maria che ti fa vedere come si fa...
Ho avuto la fortuna di fare insieme a Maria del blog "
Panza e Presenza" questo squisito cous cous. Maria durante il suo soggiorno a Pantelleria, con la sua generosità e con la sua genuina e energica capacità di di cucinare secondo la tradizione siciliana e trapanese, mi ha insegnato a fare un cous cous saporito, fresco, delizioso da gustate nelle serate calde d'estate... ma anche in quelle più fresche di inizio autunno !
Maria mi ha fatto vedere come si "incoccia" (ci sono dei filmati su youtube se volete cimentarvi) , ma quella sera eravamo in tanti a cena .... e dopo avermi insegnato i movimenti della tradizione, mi ha pure insegnato a incocciare velocemente con il Bimby ! Geniale !
Ecco la sua ricetta.
Cous cous con pesto alla trapanese, melanzane e gamberi
Ingredienti
900 g di semola per couscous ( non quella precotta)
due grosse melanzane( o tre piccole)
700 g di gamberetti ( pesati già puliti)
verdure per brodo vegetale( cipolla,carota,sedano e pomodoro)
olio extravergine d’oliva
sale e pepe q.b.
peperoncino
due foglie di alloro
Per il pesto alla trapanese:
4-5 spicchi d’aglio
abbondante basilico
pomodoro rosso grosso e carnoso
una manciata di mandorle tostate (per questa ricetta si mettono le mandorle tostate ma il vero pesto alla trapanese va fatto con le mandorle bianche)
Preparazione
Preparare il brodo vegetale mettendo,in un tegame,abbondante acqua,una cipolla,una carota,un gambo di sedano,qualche pomodorino e,se si vuole,un dado vegetale ( oppure semplicemente del sale).Fare cuocere.Nel frattempo incocciare il couscous con il bimby:mettere la farfalla e versare nel boccale 300 g di semola per couscous; chiudere il boccale con il coperchio senza il tappo,azionare l’apparecchio a velocità 3 per 1 minuto e versare,subito,dal foro del coperchio 90 g di acqua poco alla volta .
E’ importante che l’acqua sia messa a filo perchè altrimenti il couscous non viene incocciato bene.
E’ anche importante,però,dare una ulteriore incocciatina a mano ( cioè dopo averlo messo in una ciotola,prima di incocciare gli altri 300 g di semola,va mescolato con i polpastrelli delle cinque dita di una mano,girando in senso rotatorio).
Mia nota: il bimby fa tante cose ma non sostituisce completamente le mani. Per questa ricetta è un valido aiuto perchè abbrevia i tempi per incocciare il couscous.
Versare il couscous incocciato in una ciotola e rifare la stessa operazione con altri 300 g di semola per couscous.Dopo aver incocciato 900 g di semola( in tre operazioni) è il momento di condirla con abbondante olio extravergine d’oliva,un pezzetto di cipolla tritata,un po’ di sedano e di prezzemolo tritati,sale,pepe e peperoncino.Aggiungere 700g di gamberetti freschi sgusciati e salati.Dare ancora una mescolata ( in gergo incocciata).
Trasferire il couscous nella vaporiera del bimby e tenere da parte.
Versare nel boccale un litro di acqua con un pezzo di cipolla, due foglie di alloro e del prezzemolo; fare andare per 10 minuti varoma vel 1. A questo punto posizionare la vaporiera con dentro il couscous e cuocere 50 minuti temperatura varoma vel 1.
Nel frattempo friggere a grossi dadi due o tre melanzane( che precedentemente erano state messe a mollo,per circa 30 minuti, in acqua e sale a perdere l’amaro).
Preparare il pesto alla trapanese pestando nel mortaio 4-5 spicchi d'aglio con molte foglie di basilico,sale,olio;unire una bella manciata di mandorle tostate e pestare ancora; in ultimo aggiungere abbondante pomodoro fresco spellato e fatto a pezzettini minuscoli.Un altro giro di olio ed il pesto è pronto
Quando il couscous è cotto, versarlo in una grande insalatiera e bagnarlo subito con il brodo vegetale; mescolarlo ed infine condirlo con le melanzane fritte,il pesto alla trapanese,qualche mandorla intera e qualche altra foglia di basilico.Mettere a riposare coperto con uno strofinaccio ed una coperta per circa 60 minuti. In questo modo il couscous si gonfia al caldo. Servire con al centro una dadolata di melanzane fritte.
Un cuos cous particolarissimo, che si può mangiare tiepido e senza accompagnamento di intingoli vari, pieno di profumi e gustoso, un cous cous della tradizione siciliana che appaga corpo e anima col suo gusto e i suoi profumi ! Grazie Maria, dell'amicizia e di questa ricetta !