lunedì 27 gennaio 2014

Coniglio di Annarella


Questo coniglio fritto-ma-non-fritto ha l'eco dei fritti toscani, ha la bontà del fritto ma è cotto al forno.
Annarella ha la possibilità di avere dei conigli ben allevati, e la delicatezza delle carni decisamente fa la differenza.


Ingredienti

Un coniglio
rosmarino un rametto
aglio uno spicchio
salvia due foglie
pangrattato
sale e olio


Preparazione

Tagliare il coniglio in tanti piccoli pezzi. Tritare sottile aglio, aghi di rosmarino e foglie di salvia. Aggiungere al trito un po' di sale e passare il tutto sui pezzetti di coniglio.
Lasciar riposare per quattro-cinque ore e poi passare i pezzetti nel pangrattato, mettere il coniglio su un piatto da forno, cospargere con un filo d'olio e cuocere in forno caldo ventilato a 180° per circa 40 minuti.


E già che siamo in Toscana ecco una foto di retoni da pesca alla foce dell'Arno a Marina di Pisa.





lunedì 20 gennaio 2014

Rice cube


A volte si torna bambini... a Natale arrivano i giochi nuovi e dopo le feste si gioca e si gioca... I miei nipoti mi hanno regalato questo strumento incredibile che in un attimo permette di formare dei perfetti e compatti cubetti di riso da poter utilizzare, come in questo caso per un aperitivo.

Il riso è stato bollito e condito con olio e una parte con pesto. Sopra c'è un'acciughina con un cappero all'interno. 







lunedì 13 gennaio 2014

Gnocchi di zucca


Ci sono piatti che faccio e rifaccio ma che non mi è mai venuto in mente di mettere sul blog. Ho dovuto ripensare ai motivi della nascita di questo blog;   erano semplici, volevo fare soltanto un ricettario online per mio figlio. Di fatto oggi è una mostra anche vanitosa del mio lavorare in cucina, del mio accogliere, fare famiglia, incuriosire, stupire  .... 
E allora torniamo un po' alle intenzioni originali ed ecco che un piatto semplice, classico, scontato diventa piacevole da proporre, perchè nella memoria (sua ma anche mia, forse vostra) possa restare una traccia delle dosi, delle procedure, di piccoli accorgimenti semplici ma necessari per riproporre quel sapore che tante volte abbiamo gustato insieme, o già gustato.

Strane vite a volta per le zucche, mia sorella in Toscana aveva una pianta di zucca con tante foglie, irruenta, selvaggia, si arrampicava anche sugli alberi ma zucche niente... apparentemente perchè a settembre dopo che  con taglio drastico si è liberata di quella pianta, che più che una pianta sembrava un animale tentacolare, ha scoperto che sopra il leccio c'era una zucca gigantesca e ancora verde. 
Mia sorella turbata e afflitta ha curato la zucca come una neonata, nella paglia girata e rigirata ed è riuscita a farla maturare per poi poterla mangiare in inverno.
Alcuni semi di quella zucca li ho portati a Bergamo, ma poi non li ho piantati (ho qualche metro quadro di orto mica uno zoo) e li ho regalati.
A Natale  Lori  mi ha regalato una zucca di 7,6 kg (in cambio di quei due semi che le avevo dato !)  e dopo che ce la siamo goduta come centrotavola per le feste, adesso è proprio arrivato il momento di mangiarla !


Ingredienti
x 8 persone

Polpa di zucca bollita e scolata 500 gr
farina gr 200
uova 3
sale olio
salvia
burro
parmigiano
zenzero
curry


Preparazione

Pulire e bollire in acqua salata la polpa della zucca. Lasciarla a scolare per qualche ora poi frullare.
Aggiungere le uova sbattute,  la farina e un po' di sale.
In un piccolo pentolino con acqua bollente fare una prova con il primo gnocco, se è troppo morbido bisogna aumentare un po' di farina.
L'impasto risulterà cremoso e morbido e aiutandosi con due cucchiaini si formano gli gnocchetti (con uno si prende l'impasto e con l'altro lo si fa scivolare  nell'acqua bollente e salata). 
Dopo un minuto che vengono a galla sono pronti.
In un tegamino a parte si fa sciogliere il burro con abbondante salvia.
Si scolano con la schiumarola e si mettono nello scolapasta, poi si passano nel vassoio, si aggiunge burro (senza salvia) e si mescola col parmigiano.
E fin qui è la ricetta tradizionale.
Ma provate a condirli con un burro insaporito da poco zenzero tritato e mezzo cucchiaino di curry... e ovviamente ancora parmigiano. 




lunedì 6 gennaio 2014

Baccalà in oliocottura




In tv  ho visto Luca Montersino che parlava di vasocottura e ho preso un po' di idee , ho modificato qualcosa ... ed ecco un baccalà saporito e veloce.


Ingredienti
per due persone

filetti di baccalà pronti 4
foglie di alloro 2
porro 3 cm
pesto 2 cucchiai
prezzemolo tritato 1 cucchiaio
timo qualche rametto
rosmarino 2 cimette
aglio
sale e pepe
olio e vino bianco


Preparazione

Pulire affettare il porro e farlo appassire lentamente in poco olio con uno  spicchio d'aglio tritato, aggiungere due cucchiai di vino bianco e proseguire una lenta cottura.
Mettere in ognuno dei vasetti per vasocottura una foglia di alloro, i porri stufati, due filetti di baccalà, aggiungere il pesto, il prezzemolo, il timo e un piccolo rametto di rosmarino. Poco sale, pepe e abbondante olio che vada quasi a coprire.
Chiudere e cuocere nel forno a microonde a 850 W per 6 minuti. Si noteranno dei ribollimenti all'interno del vasetto.
Lasciare i vasetti ancora chiusi per 5 minuti e poi servire aprendo i vasetti e scolando il baccalà dal suo olio.
Il sugo di cottura che avanza, una volta filtrato  può diventare la base per condire una pasta col tonno ....




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