martedì 27 dicembre 2016

Lasagna con lenticchie

                              

Lasagne o qualsiasi altro piatto a base di lenticchie ... per iniziare l'anno non devono mancare le lenticchie !

Ingredienti

Sfoglia velo industriale per lasagne 1 pacchetto
lenticchie
polpa pronta di pomodoro 1 lattina
farina gr. 110
olio gr 80
acqua l. 1
parmigiano grattugiato
carota, sedano, cipolla, prezzemolo.... o due cucchiai di dado vegetale.
sale


Preparazione

Preparare la besciamella (per non "corrompere" il sapore delle lenticchie e per non appesantire il piatto questa besciamella è senza latte e burro)  unendo l'olio, la farina,  l'acqua e un cucchiaino di sale e facendo cuocere il tutto per circa 12 minuti, mescolando molto spesso. Far raffreddare.
Mettere il trito di verdure in alcuni cucchiai di olio, insaporire e poi aggiungere le lenticchie e il pomodoro. Attenzione al sale, se si usa il dado vegetale in  salamoia probabilmente non andrà messo. Aggiungere acqua calda per portare le lenticchie a completa cottura.
Mettere della besciamella sul fondo della teglia, la pasta delle lasagne, le lenticchie, la besciamella e un po' di parmigiano e continuare così fino a terminare con la pasta delle lasagne, la besciamella e un po' di parmigiano.
Cuocere in forno a 180° per circa 30-40 minuti.

                                        Buon Anno !!!



lunedì 19 dicembre 2016

Segnaposto di Natale

                               

E' una pasta frolla tagliata come una pallina di Natale ricoperta poi di glassa bianca e sulla quale  ho scritto i vari nomi con un pennarello per alimenti.
Con i segnaposto in un attimo tutti sono seduti ai loro posti  ... sulla tavola questi pacchettini fanno festa e sono un ricordo per chi li porta via ... spero poi li mangino nella tranquillità delle loro case.
Per la pasta frolla vedere qui.
Per la glassa: 1 albume, 200 gr zucchero a velo e gocce di limone fino ad arrivare alla consistenza voluta.

                               

                      Buon Natale !


lunedì 12 dicembre 2016

Natale - salato

Qualche idea salata per per Natale ....






                           

lunedì 5 dicembre 2016

Birmania 2016

                             

E' sempre impegnativo tornare in un paese dove si è già stati, il rischio è quello di sottolineare le differenze ... in negativo.
Ed è difficile non farlo perchè il turismo, indubbiamente grande risorsa economica, porta con sè influenze sulla vita della gente che a volte lasciano perplessi.
5 anni dall'ultima volta e già fuori dall'aereoporto vedo che non ci sono più macchine e pulmini vecchi, tutto e nuovo, le frontiere per l'importazione di macchine si sono aperte, prima se vedevi una macchina nuova o un "macchinone" voleva dire che i proprietari erano amici dei militari....
Allora il nostro cigolante pulmino ci aveva lasciato a terra in mezzo a zone disabitate, avevamo dovuta fare l'autostop per arrivare al paese più vicino e aspettare ore, gironzolando nel mercato locale, perchè arrivasse un mezzo da Yangon.


Alla Shwedagon Pagoda a Yangon adesso c'è un controllo come in aereoporto, indubbiamente necessario, peccato che per ragioni di spazio l'abbiamo messo prima dei bagni e se uno ha bisogno si ritrova ad andare in bagno a piedi nudi, sì perchè nei tempi si va sempre a piedi nudi.
La Shwedagon  è magica, piena di fedeli, piena di rituali di preghiera,  piena di oro che brilla, con un cappello in cima allo stupa che di sera manda bagliori  dalle enorme pietre preziose che ha sopra...
I monaci fanno sempre dei giri di controllo sui primi livelli perchè col vento, a volte, qualche "pietra" cade giù...

A Bagan eravamo increduli per la quantità di pulman di turisti che abbiamo incontrato, questa volta abbiamo preso il calesse e abbiamo fatto un giro in mezzo ai templi per respirare la pace e la meraviglia di quella valle piena di templi. Il giorno dopo il terremoto di Amatrice c'è stato anche là un terremoto e alcuni templi hanno avuto danni... Ne ho visto uno che conoscevo con la parte superiore compromessa... altri tempi erano impacchettati come a voler fermare un possibile sgretolamento... Speriamo che li rimettano in sesto. L'albergo-torre del riccone amico dei militari che ha costruito lì spudoratamente in mezzo ai templi mi è sembrato invece in buono stato...
Sempre con riferimento al ricco amico dei militari Air Bagan non esiste più, esistono invece tante altre nuove compagnie, chissà di chi sono...

                                   

Il lago Inle è sempre magico, dà gioia vedere un popolo che in condizioni così particolari trova i mezzi per vivere. Gli orti galleggianti sono uno spettacolo, pieni di pomodori e verdure varie. Abbiamo visto due barchette che trascinavano un pezzo di orto largo circa un metro e lungo una trentina di metri... qualcuno ampliava il suo e un pezzo di orto galleggiante si sposta da una parte all'altra del lago.  In certi punti del villaggio è tutto un rumore di telai che lavorano la sete e anche la preziosa fibra ricavata dal gambo del fiore di loto. Di fiori di loto in giro ne ho visti pochi, solo vicino agli alberghi dove probabilmente non possono raccoglierli .... Niente acquisti di sete questa volta, i prezzi sono diventati cari...
Devo proprio dirlo,  in barba alla sensibilità per gli animali, mi è proprio dispiaciuto che nel tempio in mezzo al lago non ci fossero più i gatti saltanti. Dopo aver visitato il tempio con delle statue di budda di una bellezza unica, si andava a vedere dei gatti che comandati da un monaco saltavano dentro dei cerchi. Era divertente, era un modo per i monaci di raccogliere qualche soldo, i gatti a fine "spettacolo" venivano premiati con dei biscottini.... I turisti sono aumentati e i gatti lavoravano tutto il giorno e i monaci hanno interrotto questa usanza.

                                      

Abbiamo portato medicine e aiuti economici a un nostro amico birmano che ha organizzato un dispensario  per aiutare gratuitamente tanta povera gente, ci sono dei medici volontari e delle persone che insieme cercano di  risolvere una serie di problemi di salute non gravissimi ma importanti. Abbiamo portato medicine per curare l'epilessia, medicine che là non si trovano, sì perchè hanno medicine birmane che talvolta sono solo contraffatte e inefficienti, oppure medicine cinesi che agiscono meno delle nostre.... La situazione sanitaria in Birmania non è buona ed è cara, per esempio se uno ha bisogno di andare in ospedale deve portarsi le lenzuola, pagarsi le medicine e il cibo.
La dedizione agli altri, l'amore per l'altro come se fossimo noi stessi l'altro, ci commuove sempre. Questi uomini, dei poveri cristi, si muovono costantemente per migliorare qualcosa intorno a loro. Dà consolazione saperli,  nella loro semplicità,  così impegnati e tenaci.

Qui le foto della Birmania

E se qualcuno volesse decorare la tavola di Natale con quel bel tovagliolo a forma di fiore di loto che abbiamo trovato sul nostro piatto a Yangoon, qui ci sono le istruzioni !

                                     


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