Il nome arriva dall' arabo (sono loro che ci hanno portato questo tipo di pesca), nome che viene trasformato poi in francese, per arrivare a noi con questo nomignolo particolare "sbergia".... qui niente è semplice, tutto ha una storia; l'eco degli arabi si sente ancora sull'isola, non solo nel nome di questa pesca, ma anche nei nomi delle contrade: Rekkhale, Bukkuram, Kattibuale....
Ma torniamo alla pesca che viene coltivata solo qui in Sicilia, è profumatissima, ha una buccia liscia che la fa sembrare un'albicocca chiara, ha un sapore dolce con una nota amara e la sua vendita non è molto diffusa perchè si deteriora facilmente.
Ho fatto dei muffin, leggeri e profumati, poco dolci proprio per mettere in risalto il sapore dolce con un tono di mandorla amara che caratterizza le pesche sbergia.
Ingredienti
Farina 00 gr 300
Latte gr 120
Zucchero gr 60
Burro gr 70
Uova 2
Lievito per dolci 1 bustina
un pizzico di sale
pesche sbergia lavate, denocciolate e tagliate a pezzetti 300 gr
Preparazione
Lavorare il burro con lo zucchero e le uova e poi aggiungere latte, poi la farina, il lievito e il sale e impastare.
Amalgamare con le pesche a pezzetti e versare nei pirottini di carta, riempiendoli per poco più di metà.
In forno a 180° per 30 minuti.
Di queste pesche ne ho parlato con Elena, del blog “
Cooking-Elena” e sarei curiosa di sapere da lei se sono le stesse che ha mangiato una volta….
Con la brava e brillante Elena ho preso un caffè in paese e ci siamo raccontate un po’ dei rispettivi blog…. È sempre un piacere conoscere persone così entusiaste della cucina, della ricerca, delle tradizioni…. !!! Ciao Elena !
Oggi niente foto mie, ma guardate un po’ che reportage di Pantelleria ha fatto Benedetta del blog “
A pranzo con Bea”!! Ciao Benedetta !
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