“I calycanthus" sono fonte di grossa ispirazione per i gazpacho, e questo arriva in parte da loro… con qualche variazioni che ho apportato.
Ingredienti
Per il gazpacho
Avocados 3
Cetriolo mezzo
Zucchina mezza
Peperone verde una striscia
Aglio 1
Aceto di vino bianco 2 cucchiai
Olio extra vergine 4 cucchiai
Acqua 1 bicchiere scarso
Sale 5 prese
Gamberi 24
Vino bianco
Pomarola 2 cucchiai
Peperoncino
Amido di mais 1 cucchiaino
Pepe
Preparazione
Lavare e pelare le verdure e frullare tutti gli ingredienti del gazpacho. Conservare in frigo.
Pulire i gamberi togliendo carapace, testa e filo dorsale.
Mettere a cuocere le teste con un po’ di vino bianco, aggiungere la pomarola, salare e mettere una punta di peperoncino. Cuocere per venti minuti e filtrare. Addensare il filtrato con un cucchiaino di amido di mais facendolo cuocere brevemente fino alla consistenza desiderata.
Scottare un minuto per parte i gamberi su una teglia antiaderente.
Servire il gazpacho freddo con i gamberi e la salsina a temperatura ambiente. Una leggera macinata di pepe ... e in tavola !
La Balata dei Turchi è uno degli accessi al mare più suggerivi dell’isola. E’ un enorme lastrone di roccia che sporge verso il mare. “Balata” significa “spianata”, “dei Turchi” è un’indicazione generica che fa riferimento al tentativo di invansioni pirate.
Al centro a sinistra nella prima foto quel puntino è un'automobile parcheggiata...lo dico perchè così si capisce la dimensione del posto.

Al centro a sinistra nella prima foto quel puntino è un'automobile parcheggiata...lo dico perchè così si capisce la dimensione del posto.
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