Mia sorella la chiama così, perché ricorda guardandola, la trippa di frattaglie. In Toscana dove la trippa si vendeva per strada con banchettini tipo quelli dei gelatai , il piatto di trippa è un ricordo vivo, saporito, invitante.
Questo è un piatto di seppie in umido che ben si accompagna con una fetta di pane tostato o, alla lombarda, con una fetta di polenta grigliata.
Ingredienti
seppie 2 kg
pelati 1 scarola da 400 gr
prezzemolo, aglio, cipolla, sedano, carota, basilico, qualche ago di rosmarino...
olio, sale e peperoncino
Preparazione
Tritare le verdure (i dosaggi sono variabili... potrebbe essere 2 spicchi aglio, un quarto di cipolla piccola, mezzo gambo di sedano...) e soffriggerle leggermente in poco olio.
Aggiungere il pomodoro, sale e peperoncino e portare a bollore. Aggiungere le seppie pulite e tagliate a fettine. Cuocere per circa un'ora, un'ora e mezzo coperto. Nell'ultima fase di cottura se c'è troppo liquido cuocere a fuoco vivo e a tegame scoperto.
Trippaio a Firenze.
Ma non c'entra nulla con questo post... è solo un gioco di parole...
Foto presa da Internet.
Ero curiosa di sapere quale fosse la trippa di mare...direi che mi piace molto!!
RispondiEliminaciao loredana
Sono emozionato da questa ricetta. La faccio, stop...buona settimana. Ciao.
RispondiEliminaMi ispira un sacco questa ricetta!!! Invitantissima!!!
RispondiEliminasimpatica la definizione trippa di mare! bel piatto!
RispondiEliminama dai.che bel piatto di mare.veramente molto interessante
RispondiEliminaciao Rossellina sinceramente preferisco questa trippa di mare all'altra , mi fa un po' impressione quella con le budella, grazie per la ricetta baci rosa a presto.))
RispondiEliminami chiedevo cosa potesse essere....
RispondiEliminaho scoperto poi una magnifica ricetta che provero' a copiarti!!
tanti bacini!!
Mangio anche la trippa "vera", anzi mangiavo...qui mai preparata, ma la tua è mille volte meglio :)) Bacione
RispondiEliminaRossellina, ciaoooooooooo !!!!!
RispondiEliminaRieccomi ^_^ !!!!!!!!
Come stai, tesoro?
Gnam... con questa ricetta, mi stendi...
...ADORO le seppie...in compenso non tollero la
trippa !!!!
(Ma che importa? La ricetta non la contempla,
ah ah ah!)
GRAZIE !!!!!
Un fortissimo abbraccio!
M@ddy
Le seppie in umido le adoro, ed è troppo tempo che non le mangio. :(
RispondiEliminaQuanto mi piace il nome di questo piatto!!!Trippa di mare....troppo bello!!!
RispondiEliminaBrava la mia amica Rossella.
Malgrado l'accostamento alla trippa... mi è venuta l'acquolina in bocca ^_^
RispondiEliminahai proprio ragione Rossella, sembra trippa! ma già dal tuo incipit avevo capito che c'era un finale a sorpresa. Che voglia di mare sempre di più!
RispondiEliminaSulla trippa "quinto quarto" salterei a piè pari ma se si tratta di mare ci salto su a piè pari ^_^ Potrei farne indigestione con una fila di pane insieme! Un bacione, buona settimana
RispondiEliminasi a vederla sembra proprio trippa, ma vuoi mettere il gusto della seppia
RispondiEliminasigh sob! me tapina che non mangio pesce!!! ahhh! ma se mi inviti vengo volentieri! questo piatto potrebbe conquistare anche me!
RispondiEliminaciaoo
RispondiEliminabuonasera
complimenti
http://laracroft3.skynetblogs.be
http://lunatic.skynetblogs.be
Questa trippa mi ingolosisce proprio, la proverò :-)
RispondiEliminaWowww io adoro la classica trippa.. ma di mare.. chissà che bontà.. immagino le scarpette con quel sugo.. baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaciao rossellina auguri anche a te e buona giornata baci rosa a presto:)
RispondiEliminaAmo le trippe (da noi c'è la tradizione) a Spilimbergo c'è un'osteria dove servono tutto l'anno soltanto baccalà e trippa, ogni tanto con ello facciamo una capatina. Però questa "trippa di mare" mi attira molto, una bella polenta vicino e, come si dice in Friuli: magnà e murì. Buon fine settimana :-)
RispondiEliminaCiao Rossella! ...la trippa vera e propria non la mangio. Ma questa versione marina a base di seppie è irresistibile! :)
RispondiEliminaUn bacione!