mercoledì 28 aprile 2010

Dora yaki e anko




Ricetta giapponese, tratta dal "libro del cavolo" di Cavoletto da Bruxelles.... devo dire che, malgrado io sia un po' tiepida verso le ricette nipponiche, il risultato è stato piacevolmente sorprendente.
I Dora yaki sono dei pancake senza latte e decisamente più leggeri dei tradizionali.
Anko è una marmellata di fagioli azuki che farcisce buona parte dei dolci giapponesi, il cui gusto ha una delicata somiglianza con la marmellata di castagne.

I fagioli azuki possiedono spiccate propietà stimolanti della funzione renale, hanno un elevato apporto di proteine, oltre ad essere dei fagioli digeribilissimi.



Anko

Ingredienti

Fagioli azuki 250 gr
zucchero 250 gr
io ho aggiunto anche un cucchiaino di estratto di vaniglia


Preparazione

Portare ad ebollizion i fagioli in abbondante acqua. Scolare e aggiungere 850 ml di acqua e lascia riposare per 24 ore.
Togliere i fagioli venuti a galla e portare a ebollizione e cuocere per 2 ore a fiamma bassa, aggiungendo acqua se serve.
Dopo 2 ore, quando l'acqua sarà assorbita aggiungere lo zucchero. Lasciar cuocere ancora 10 minuti, aggiungere un cucchiaino di concentrato di vaniglia e poi frullare.
Mettere in vasetti ermetici e conservare in frigorifero.



Dora yaki


Ingredienti

farina 165 gr
acqua 120 ml
zucchero 65 gr
uova 3
sciroppo d'acero 1 cucchiaio
lievito per dolci 1 cucchiaino
olio vegetale
marmellata di azuki


Preparazione

Sbattere uova, acqua e sciroppo d'acero, poi aggiungere la farina setacciata e il lievito. Mescolare e far riposare per 20 minuti.
Ungere leggermente una padella antiaderente e versarci al centro una cucchiaiata di impasto. Cuocere a fuoco basso e quando la parte inferiore è dorata, girare e cuocere ancora qualche secondo l'altra parte.

Spalmare i pancake con la marmellata.


Lewisia Mye Iregen Bogeni

Questa Lewisia ha passato tutto l'inverno sul mio terrazzo e non ha risentito minimamente del freddo intenso che c'è stato. E' stata comprata un po' di tempo fa nel Carcere di Bollate dove c'è una serra con una ricerca botanica di alto livello e un progetto sociale che dà estremo conforto e dignità ....a tutti noi.





11 commenti:

  1. Konnichiwa Rossella,buon pomeriggio.Ricetta originale da provare...la tua lewisia è davvero straordinaria...ha affrontato la brutta stagione con coraggio e forza come i giardinieri speciali che l'hanno coltivata!ciao a presto

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  2. io adoro la cucina giapponese e queste ricettine sono veramente meravigliose... ^ - ^ buona giornata!!!

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  3. Complimenti non conoscevo queste ricette, sono molto interessanti, soprattutto quella mermellata di fagioli! Saluti Manu.

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  4. Io invece sono un pò troppo calda verso le ricette nipponiche!
    Adoro le pietanze giapponesi!
    Questa ricetta è interessante...pensi che i dora yaki siano versatili? Potrei gustarli accostati a dei sapori dolci? magari stravolgere le usanze culinarie ^_^ d'origine
    Baci

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  5. anche io sulla cucina giapponese sono scettico ma è giusto provare e verificare

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  6. Rosssssssss la marmellata di fagioli,la provo solo perchè l'hai fatta tu intendiamoci!Mi fido di te,faccio bene o no?Ma si,la mia viaggiatrice è aperta a tutte le culture e devo esserlo anch'io.Sono una curiosona e assaggerei volentieri....Nell'attesa di mettere sotto i denti qualcosa che assomigli alla tua marmellata,ti mando un bacino e ti dico che la tua dolce lewisia sembra in spendida forma!

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  7. Queste dora yaki sembrano assomigliare alle crepes! chissà nel sapore! magari mi sbaglio di grosso! mi piacerebbe provare, conservo la ricetta

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  8. ciao! molto interessante questa ricetta, complimenti per il blog!!! puffinincucina.blogspot.com

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  9. Conosco gli azuki grazie ad un mio professore macrobiotico...sono molto particolari ma molto molto buoni!Anche lui mi ha informata sulle notevoli proprietà di questi fagioli!Loro li cucinano spesso. Questa ricetta é da provare!Un abbraccio

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  10. confesso di essere un'ignorante totale in fatto di cucina giapponese, ma sono anche abbastanza curiosa sui sapori non consueti, mi incuriosisce la marmellata di fagioli! la tua pianta è stupenda, se è sopravvissuta al gelo di quest'inverno credo faccia al caso mio, sono una killer del verde!!

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  11. Anch'io ho il libro di Sigrid, l'ho letto una volta d'un fiato ma non ne ho mai eseguita una ricetta.
    Una bella colazione, nutriente e bilanciata!
    Ciao

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