Ci sono ricette, e relative bontà, che non rendono nelle foto fatte,
questa è una di queste. Dalla foto sopra
non traspare niente della ricerca di un pescatore che ci portasse a pescare, delle ore notturne
passate a punta Spadillo a mollare e tirare una lenza a bolentino. Niente dell’emozione di avere in barca degli splendidi totani, niente della doccia che si fa con i loro spruzzi di acqua
di mare, niente della lunga e laboriosa elaborazione per cucinarli al meglio.
Anche se non emerge niente , questo è un piatto che si ricorda.
Ingredienti
Totani 3, per un totale di kg. 2,50
Mollica di pane circa mezzo chilo
Prezzemolo un mazzetto
Aglio 6 spicchi
Peperoncino 1 cucchiaino
Pinoli 2 pugni
Mandorle 3 pugni
Olio, sale e
peperoncino
Vino bianco
Rosmarino due piccoli rametti.
Preparazione
Tostare separatamente mandorle e pinoli. Una volta freddi
sminuzzarli.
Dal pane dei giorni togliare la mollica e sminuzzarla, metterla poi al sole a seccare un po’.
Tritare il prezzemolo con l’aglio.
Pulire i totani. Cioè togliere loro l’interno, la pelle e le
ventose dei tentacoli.
Sminuzzare i tentacoli nel frullatore fino ad una
consistenza “marmellata”. In mezzo bicchiere di olio cuocere i tentacoli
sminuzzati con tre spicchi d’aglio sempre sminuzzati, per circa 10 minuti.
Frullare nuovamente il composto.
Alla mollica di pane aggiungere il prezzemolo con l’aglio, i
tentacoli cotti e sminuzzati, il peperoncino, il sale, l’olio di cottura dei
tentacoli, e le mandorle e i pinoli.
Riempire i totani con questo impasto, premendo e compattando
bene. Chiudere il corpo del totano con uno stuzzicadenti.
In una teglia da forno mettere un bicchier d’olio, un
bicchiere di vino bianco (noi abbiamo
usato Zefiro un vino di uve zibibbo), due rametti di rosmarino e infornare, in
forno caldo a 160°, per 15 minuti. Girare i totani e far cuocer ancora per 10
minuti.
Lasciar raffreddare e tagliare servendoli con il sugo di cottura.
Davanti al faro di punta Spadillo a poca distanza dalla costa si raggiunge velocemente un fondale di anche 200 metri. Nell'ecoscandaglio ogni tanto vedevamo passare anche dei pesci grossi, cosa avrei dato per vedere chi erano.....
che bello il tuo blog,l'ho scoperto per caso e mi piace molto, complimenti! mi sono appena iscritta se vuoi ricambiare ti aspetto, ciao!
RispondiEliminaE' vero, non si può dire tutto con un'immagine...Però la ricetta è bellissima, complimenti!
RispondiEliminauna ricetta che sa di mediterraneo, che profuma di buono...bellissimo piatto.
RispondiEliminaPure a pescare ti sei messa?Donna dalle mille virtù!!!
RispondiEliminaBella pietanza.
Io dalla foto vedo tanta bontà!! Le emozioni poi me le hai donate con le tue parole..Ciao carissima
RispondiEliminaLa tua descrizione ha reso comunque l'idea del lavoro e della passione che stanno dietro questo piatto... A me poi sembrano comunque perfetti!
RispondiEliminacara Rossella sei un mito !Perche' non provi a fotografare tutte le fasi della ricetta? Le pentole che usi il barattolo del sale la bottiglia dell'olio le piastrelle della cucina !Ciao da Billa
RispondiEliminaCiao Billa ! grazie della tua attenzione. in passato ho provato a fare più foto nelle quali si potessero vedere anche i procedimenti della lavorazione , ma è il risultato estetico che non mi piace, non mi corrisponde. Si crea confusione e anche una bella foto come quella di Punta Spadillo si perderebbe in un mare di immagini. Secondo me servono meno parole e meno immagini per comunicare meglio. Spero comunque che le poche parole che uso per descrivere il procedimento siano esaurienti....
Eliminasi capisce tutto dalle tue parole.
RispondiEliminaManuela VF
buoni...ottimo ripieno!!!!
RispondiEliminaottimi fatti ripieni mi piacciono molto!!!
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non potremo mai rifarli uguali con lo stesso sapore e quando ci capiterà di andare a pescare i totani? che invidia li faremo con quelli del super
RispondiEliminaForse la foto non rende a dovere ma io solo a leggere la ricetta ho l'acquolina in bocca!
RispondiEliminaChe meraviglia!
Un abbraccio
Fico&uva
Che belle parole! E ti assicuro che è molto ben chiara la bontà di questa ricetta..
RispondiEliminaChe meraviglia! Ho già l'acquolina....devono essere sublimi!
RispondiEliminaComplimenti!
Nadia - Alte Forchettte -
彡♡` Olá, amiga!
RispondiEliminaDelíciaaaaaaaaa!
Bom fim de semana!
Beijinhos.
Brasil ♡彡.
¸.•°`♥✿⊱╮
Una vera bontà! Abito in un paese di mare , amo il mare ,anche solo guardarlo e dall'introduzione di questa ricetta traspare tutta la passione che ci hai messo.Anche se non c'era la foto ,la ricetta avrebbe conquistato,perchè le parole a volte rendono pi delle immagini!Buona settimana.
RispondiEliminaIn effetti mi associo e condivido gli altri commenti!
RispondiEliminaLa foto rende l'idea della bontà della ricetta,
gli ingredienti la rafforzano,
ma le tue parole vanno molto oltre...
hai ragione,
in realtà ogni piatto ha una storia,
a partire dal racconto degli ingredienti,
e per chi poi cucina con passione,tanta passione e gusto,ogni pietanza è una creatura nuova,cucinata ogni volta con uno spirito diverso!
Complimenti di cuore!