lunedì 26 settembre 2011

Macedonia


Sono a Bergamo per pochi giorni e non cucino, dunque permettetemi  anche questa non-ricetta ! Mi piacciono questi piatti semplici,  e  questa macedonia così essenziale mi appaga molto ..... Mi viene da proporla anche perchè è fresca, depurativa, colorata.....L'ultima sfida di MTChallenge non c'entra niente... !

Ingredienti

lamponi
kiwi
ananas
purè di mango
zucchero a velo


Preparazione

Il purè di mango lo compro dal fruttivendolo e ne ho parlato qui.  
Mettere in una fondina il mango, poi la frutta tagliata a pezzetti e concludere con una spolverata di zucchero a velo. 
E' troppo easy, sorry !



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martedì 20 settembre 2011

Ciaccino


Ciaccino termine toscano per focaccia.
Mi scalda il cuore ogni tanto mangiare qualcosa che mi riporta ai sapori dell'infanzia. I  miei nonni toscani avevano un forno a legna e prima di infornare il pane , provavano se la temperatura era giusta infornando una focaccia. Quelle focacce sono state un nutrimento goloso in quei rari momenti estivi dove io ero da loro.
Questa ricetta del  "ciaccino", questa semplice ma buonissima focaccia,  mi arriva da  dei nostri amici di Siena che quest'anno, purtroppo,  non sono venuti a Pantelleria e che spero proprio che il prossimo anno vengano per rispolverare pappe al pomodoro, panzanelle.....
Questo  ciaccino profumato di rosmarino l'abbiamo mangiato caldo con sopra del  prosciutto crudo. 


Ingredienti x 2 teglie

6oo farina
1 cubetto di lievito
sale olio
2 bicchieri di acqua appena tiepida
 sale olio sopra e rosmarino a  volendo a metà cotura mozzarella (ma io non l'ho messa).


Preparazione

Frullare acqua e lievito, aggiungere  tre cucchiai d'olio e due pizzichi di sale. Poi aggiungere la farina e impastare bene. 
Ho fatto questo impasto al mattino e ho coperto la ciottola con la pellicola trasparente. Ho rimpastato tutte le volte che ho visto che la lievitazione era arrivata al massimo o comunque quasi a toccare la pellicola. 
Un'ora prima di infornare ho tirato la pasta che ho messo su due teglie. Dopo un'ora  ho messo sopra un po' d'olio, sale grosso e aghi di rosmarino che avevo un po' tritato.
In forno a 200° per 15-20 minuti.

A Pantelleria il rosmarino cresce spontaneo in giro, per andare alla Balata dei turchi per esempio c'è n'è proprio tanto, un po' piccolo ma profumatissimo. Quando invece cresce vicino alle case, nei giardini...allora cresce alla grande !






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lunedì 12 settembre 2011

Muffin con pesche sbergia


Il nome arriva dall' arabo (sono loro che ci hanno  portato questo tipo di  pesca), nome che viene trasformato poi in francese,  per arrivare a noi con questo nomignolo particolare "sbergia".... qui niente è semplice, tutto ha una storia; l'eco degli arabi si sente ancora sull'isola, non solo nel nome di questa pesca, ma anche nei nomi delle contrade: Rekkhale, Bukkuram, Kattibuale.... 
Ma torniamo alla pesca che viene coltivata solo qui in Sicilia, è profumatissima, ha una buccia liscia che la fa sembrare un'albicocca chiara, ha un sapore dolce con una nota amara e la sua vendita non è molto diffusa perchè si deteriora facilmente.
Ho fatto dei muffin, leggeri e profumati, poco dolci proprio per mettere in risalto il sapore dolce con un tono di mandorla amara  che caratterizza le pesche sbergia.

Ingredienti

Farina 00 gr 300
Latte gr 120
Zucchero gr 60
Burro gr 70
Uova 2
Lievito per dolci 1 bustina
un pizzico di sale
pesche sbergia  lavate, denocciolate e tagliate a pezzetti 300 gr

Preparazione

Lavorare il burro con lo  zucchero e le uova e poi  aggiungere latte, poi la farina, il lievito e il sale e impastare.
Amalgamare con le pesche a pezzetti e versare nei pirottini di carta, riempiendoli per poco più di metà.
In forno a 180° per 30 minuti.


Di queste pesche ne ho parlato con Elena, del blog “Cooking-Elena” e sarei curiosa di sapere da lei se sono le stesse che ha mangiato una volta….
Con la brava e brillante Elena ho preso un caffè in paese e ci siamo raccontate un po’ dei rispettivi blog…. È sempre un piacere conoscere persone così entusiaste della cucina, della ricerca, delle tradizioni…. !!!    Ciao Elena !

Oggi niente foto mie, ma guardate un po’ che reportage di Pantelleria ha fatto Benedetta del blog  “A pranzo con Bea”!!   Ciao Benedetta !


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martedì 6 settembre 2011

Polpette saporite



"Un tocco di zenzero", un vecchio film del regista T. Boulmetis,  è un film che resta in memoria.  Narrato con delicatezza il film è  cadenzato dalle  portate di un pranzo e dai ricordi, nostalgie, amori, aromi, ricette, drammi e affetti di un'infanzia che ritorna...
Un tocco di zenzero è quello che viene messo all'impasto delle  polpette per renderle speciali. Nel film  lo zenzero viene messo in polvere ma io ho preferito metterlo fresco e grattugiato.

Ingredienti

Carne tritata 500 gr
uova 2
patate bollite 2 e passate nello schiacciapatate
pangrattato
aglio 2 spicchi tritati fine
prezzemolo 2 cucchiai tritato
sale pepe
e un "tocco di zenzero"


Preparazione

Mescolare la carne con le uova, il prezzemolo, l'aglio, le patate, il sale e il pepe e lo zenzero tritato. Io ho usato circa 8 cm. di una radice di zenzero, che ho sbucciato e ho utilizzato e tritato solo la parte esterna non fibrosa.
Passare l'equivalente di un cucchiaio di impasto  nel pangrattato, dando una forma rotonda e un po' appiattita alle polpette. Friggere in olio caldo.


Nel mare di Pantelleria...















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