Nuovamente a Pantelleria per pochi giorni e per concludere questa estate. Il sole è ancora caldo, si possono fare i bagni in mare ma l'aria è più fresca e alla sera un leggero maestrale invita a qualche piatto più sostanzioso, in questo caso a base di lenticchie.
Ingredienti
lenticchie
zucchine
carote
patate
cipolla
rosmarino
olio
Prepararazione
Far appassire cipolla e un rametto di di rosmarino in poco olio, aggiungere poi nella proporzione che serve le lenticchie (per una tazza di lenticchie aggiungere inizialmente una tazza di acqua calda) e salare. Lasciar cuocere fino a quando le lenticchie non risultano morbide, e aggiungere acqua in cottura, se necessario. Il risultato non deve essere troppo brodoso.
Bollire due patate, passarle con lo schiacciapatate e impastarle con una noce di burro, del parmigiano e un pizzico di noce moscata.
Affettare un po' di cipolla in poco olio e cuocerci insieme due zucchine tagliate a fette fino a quando non saranno ben cotte. con una forchetta ridurle a purè e salarele.
Bollire due carote e passarle nello schiacciapatate, condire con un filo d'olio e sale.
Con due cucchiai, passando e ripassando da un cucchiaio all'altro, fare delle quenelle da servire sulla zuppetta di lenticchie.
Questi sono i fiori del Cereus Jamacaru, queste fioriture sono notturne perchè così si proteggono dal sole cocente, difficilmente questi petali così teneri resisterebbero di giorno ... Di notte, e solo per una notte, li ammiriamo con la luce di una torcia...
Col sole i fiori appaiono come boccioli che appassiscono poi di giorno in giorno.
Dei Cereus si mangiano i frutti; sfortunatamente per me, non eran ancora rossi e maturi al momeno della partenza....
Fortunatamente si lascia sempre in dietro qualcosa, c'è una curiosità che viene rimandata, una conoscenza che deve trovare spazi, un'aggancio per il prossimo anno.
Quest'estate a Pantelleria è conclusa, parto con nostalgia ... ben rapprensentata da quest'ultima foto: un'alba al lago di Venere, con le piscinette per i bagni caldi....e avete visto l'uccellino in mezzo al cuore ?
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Con quelle quenelle diventa un piatto d'autore, che bei colori insieme!
RispondiEliminaNon potevi smentirti, le foto sono stupende, dal fiore al cuore.
Buon rientro, a presto!
ciao Rossella!
RispondiEliminale tue foto sono sempre bellissime, si si ho visto l'uccellino nel cuore ma chi lo ha formato questo cuore di sassi?
è molto suggestivo!
I fior nelle foto precedenti sono molto simili a quelli che sbocciano su una mia pianta grassa, ma la pianta stessa è a forma di palla, i fiori sono rosa bellissimi e anche questi durano poche ore!
Insieme oggi abbiamo pensato ad una zuppa scaldacuore!
Hai usato le lenticchie di Pantelleria?? io le ho mangiate una sola volta (quelle vere, che di finte in giro ce ne son tante), mi piace l'idea delle quenelle di verdure ,hai trasformato una zuppa casereccia in un piatto particolare!
ora ti lascio con un abbraccio !!
mi piacciono veramente tanto per la presentazione e questi colori bellissimi, poi adoro le lenticchie!goditi ancora queste giornate!
RispondiEliminaI piatti sono bellissimi,le lenticchie sono buonissime e le quenelle ai tre colori sono squisite. Brava l'amica Rossella,ci dai delle belle idee.
RispondiEliminaA domani.
adoro le lenticchie!!e mi piace questo tuo abbinamento...poi che dire...foto stupende!
RispondiEliminacara Rossella, e così è finita la lunghissima estate...questo è proprio un post che sa di "saudade"...un po' nostalgia per l'isola, un po' fermento per il nuovo inizio, anzi re-inizio. è proprio bello il cuore al lago di venere, e il fiore notturno...e ancora il tuo piatto coi colori dell'autunno...ti mando un bacio e aspetto le tue nuove avventure urbane...con intermezzo di viaggioni!
RispondiEliminaimmagini di panteleria incredibili, ma che quei piatti di lenticchie fatti cosi non lo sono da meno :-)
RispondiEliminaciao ancora a pantelleria'? fai bene le giornate sono ancora bellissime, grazie per la ricetta hai fatto di un piatto povero una leccornia complimenti, quando torni io e cinzia avevamo progettato di vederci sempre da luciana a seriate almeno ci conosciamo e rivediamo se puoi e vuoi, ciao grazie baci rosa.) bellissime immagini complimenti da sogno
RispondiEliminaChe bella e buonissima idea queste lenticchie preparate così! Splendide come sempre le tue foto.
RispondiEliminaBuona serata
Le lenticchie sono i miei legumi preferiti insieme ai ceci. Che bello l’effetto con le quenelle tricolori, sembra un quadretto. E le tue foto fanno venire ancora tanta voglia di vacanza. Quel tramonto sul mare è splendido. Un bacio, buona giornata
RispondiEliminaLe tue ricette rispecchiano i tuoi colori :) sempre e sono deliziose ciao
RispondiEliminaChe meraviglia, immagino la piacevolezza del maestrale dopo queste giornate ancora calde e la meraviglia di sedersi a tavola con un piatto così ! Quel cuore poi, incantevole scorcio..
RispondiEliminaUn bacione
Bellissime le foto e grazie davvero per avermi fatto conoscere il Cereus Jamacaru.
RispondiEliminaBella e appetitosa anche la ricetta di lentichie, eh! ;)
Ciao Rossella! Non ti preoccupare per il contest sei comunque sempre presente e affettuosa.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'asfodelo non so dirti quando lo raccolgono ma mi informo e ti faccio sapere sicuramente.
Buon rientro quindi e buon viaggio.
A presto, ti abbraccio!
Las lentejas son mis legumbres preferidas muy lindo plato lucen exquisitas y tentadoras,agrandes abrazos.
RispondiEliminaIl piatto di lenticchie con le quenelle ha una marcia in più, diventa una bellissima presentazione...le foto di Pantelleria sono strepitose..complimenti e buona settimana!
RispondiEliminaE come!!! mi ero perso questa ricetta!!! e anche le foto...ci devo ritonare prima o poi a Pantelleria, sono molto distratto ultimamente. Comunque ottima ricetta delle lenticchie, ma mi intrigano le quenelle...Buona Settimana, ciao.
RispondiEliminanon amo molto le lenticchie..
RispondiEliminama quelle ottime quenelle mi inviterebbero a mangiarle!!
splendide le foto e i racconti..Grazie!!
buon rientro a casa!!
Ciao carissima Rossella anche per me è stato un piacere conoscerti e ridere insieme della nostra "passione culinaria".Ti avevo vista sul web,poi ti ho vista di presenza ed ora asserisco che sei quella che mi aspettavo fossi......una magnifica e simpaticissima donna.
RispondiEliminaUn abbraccio dalla tua amica Maria.
P.S. appena avrò un pò di tempo farò un dolcino con la fava tonka (si scrive così? )gentile tuo omaggio.
Capito per la prima volta su questo blog, e... WOWOWOWOW! Complimenti davvero!
RispondiEliminaMa lo sai che non ho mai assaggiato le lenticchie rosse?!? E questo piatto è troppo invitante!
RispondiEliminaNel frattempo ti invito a partecipare al mio nuovo contest sulla cucina toscana! Ti lascio il link: http://pandiramerino.blogspot.com/2011/10/la-toscana-nel-piatto-il-mio-nuovo.html
Ti aspetto!!