La quinoa non è un cereale, anche se i piccoli semi fanno pensare ad un cereale. E' parente degli spinaci, ha un alto contenuto di proteine, minerali, carboidrati, vitamine, è energetizante, non contiene glutine e non affatica la digestione.
Ingredienti
per 2 persone
quinoa bianca 1 tazza
acqua 2 tazze
Peperoni 3
olio, sale e peperoncino
Preparazione
Pelare i peperoni col pelapatate, pulirli, farli a pezzi e frullarli.
Cuocere il frullato di peperoni fino a quando non sarà evaporata tutta l'acqua, poi salare, aggiungere un po' d'olio e un pizzico di peperoncino.
Lavare molto bene la quinoa, poi rosolarla in poco olio, aggiungere l'acqua fredda, salare e farla cuocere lentamente fino a quando l'acqua non si sarà assorbita.
Quando è cotta i semi si gonfiano e formano un piccolo germoglio.
Verso la fine della cottura saltare la quinoa nel concentrato di peperone.
Nella foto qui sopra invece la quinoa è quella rossa, bollita come sopra, e poi servita con dei peperoni cucinati in padella con cipolla e olive taggiasche.
Queste sono spighe di quinoa, non sono colorate artificialmente, sono proprio così.
Quando gli spagnoli arrivarono in Bolivia furono spaventati dai campi coloratissimi di quinoa, pensarono che fosse un fenomeno diabolico e cercarono di sterminare tutte le coltivazioni. Le donne portarono i semi e piantarono la quinoa negli altipiani dove si è ambientata ed è riuscita a sopravvivere.
Oggi la quinoa reale (quella gialla) è la più coltivata. La richiesta massiccia di questo prodotto, da parte di chi, pur non essendo di cultura latinoamericana, ricerca un'alta qualità nutrizionale, sta mettendo a dura prova l'equilibro delle coltivazioni in Bolivia, Perù, Ecuador.
Gunther del blog "Papille vagabonde" ne parla in questo
post .