giovedì 28 aprile 2011

Panini all’olio di pinoli




Ingredienti

Farina Manitoba  gr. 400
Latte gr 100
Acqua gr 100
Olio di pinoli  70 gr (VomFass)
Lievito di birra gr. 15
Sale un cucchani e mezzo
Zucchero 1 cucchiaino e mezzo


Preparazione

Sciogliere il lievito in poco latte poi aggiungere il rimanente latte e l’acqua. Aggiungere poi la farina, l’olio di pinoli, lo zucchero e in fine il sale. Impastare bene (con il Bimby  3 minuti velocità spiga) e mettere l’impasto in una terrina  precedentemente unta e coprire con un asciughino bagnato. Lasciar lievitare per 2 ore.
Impastare nuovamente e formare delle sfere di circa 50 gr.e disporli sula teglia da forno pronti per cuocere.
                             

 Spennellarli con un emulsione di acqua e olio,  fare  due tagli a croce in superficie, mettere sopra qualche pinolo  e lasciar lievitare ancora un’ora.
In forno caldo a 200° da abbassare subito a 180° e cuocere per  circa 25 minuti.


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martedì 26 aprile 2011

Budino alla fava tonka



E' la prima volta che  cucino con la fava tonka,  prima  non ero mai riuscita a trovare questi semi, e come prima volta ho pensato di fare una cosa semplicissima, anche light, per assaporarne in pieno i profumi.
Di fatto è venuto un budino delicato con dei sapori che ricordano quello delle mandorle, della noce moscata, della vaniglia….
La fava tonka è un seme di un albero tropicale, quelle che ho io arrivano dal Venezuela. Si aggiunge in piccole quantità ai dolci, alle creme….


Ingredienti

Fava tonka,  un terzo di un seme, grattugiato fine 
Zucchero 1 cucchiaio
Latte 200 gr
Colla di pesce 2 fogli, 10 gr
Pistacchi non salati per decorare


Preparazione

Mettere ad ammorbidire i fogli di colla di pesce in acqua fredda. Scaldare il latte con lo zucchero, aggiungervi la colla di pesce ben strizzata e continuare a mescolare cuocendo, fino a quando la colla di pesce non si sarà completamente amalgamata. Aggiungere anche la  fava tonka grattugiata. Non cuocere troppo, non deve bollire.
Far raffreddare a temperatura ambiente, mettere nei bicchieri  e poi tenere  in frigo per 3 ore.
Al momento di portare in tavola spolverare con pistacchio tritato grossolanamente.




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giovedì 21 aprile 2011

Buona Pasqua !


Approfitto degli auguri di Pasqua per scusarmi con voi perchè negli ultimi tempi sono stata un po' latitante, non sono passata nei vostri blog... e voi avete continuato a venirmi a trovare sempre  così affettuosi ... Grazie.
Mantenere un ritmo nel blog ultimamente è stato un po' difficile, sono andata una settimana  a Venezia, poi una settimana in una clinica naturopata per rigenerarmi un po', adesso c'è Pasqua, dopo ci sarà un'altro evento... ma di questo vi parlerò un'altra volta....
Buona Pasqua carissimi !!  Non perdiamo l'occasione per far "risorgere" nuova energia dentro di noi !

Ajuga
 narcisi
 rosa Banksie lutea
 Cornus e rabarbaro
 ??
 Iris ?
 brunnera
 violacciocche


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Ravioli pasquali



Come mi piacciono le feste ! Mi piace avere a tavola  parenti e amici da stupire, nutrire e con loro gioire del cibo, degli affetti, del tempo che passa e che ci vede ancora insieme.

Ravioli con ricotta e parmigiano


Ingredienti
per 24 ravioli

farina 100 gr
uovo 1
parmigiano grattugiato 50 gr
ricotta 80 gr
noce moscata
sale
olio 
burro
salvia

Preparazione

Con una forchetta amalgamare ricotta e parmigiano e aggiungere una grattugiata di noce moscata.
Impastare la farina con l'uovo e con un cucchiaino d'olio. Lavorare bene e tenere la pasta a riposo, coperta con la pellicola trasparente per almeno 15 minuti.
Tirare la pasta sottile, io l'ho fatto con la macchinetta tirapasta e l'ho tirata fino al formato più sottile.
Procedere con piccole quantità per volta, una striscia di pasta alla volta, infarinando bene il tavolo dove poi si appoggerà la striscia di pasta. Ritagliare con la forma desiderata, mettere mezzo cucchiaino di impasto al centro e richiudere sigillando bene con forza. Se la pasta si dovesse seccare bagnare il bordo del raviolo con un po' di acqua e premere poi bene per chiudere.
Far cuocere per 2-3 minuti e condire con burro e salvia.




lunedì 18 aprile 2011

Patate con olio di semi di zucca


Continuo a giocare con olii diversi, incuriosita e tentata da nuove fraganze.  Oggi ho condito queste semplici patate bollite con l'olio di semi di zucca . E' un olio scuro, denso,  con  un sapore intenso che sa proprio di semi di zucca, così come ne ricordo io il sapore quando li mangiavo seccati e un po' salati. Certo un condimento così dà dignità anche ad un piatto semplice  come le patate bollite....e dal momento che sui terrazzi e nei giardini ormai ci sono tanti fiori commestibili, ho aggiunto anche un po' di viole.


Ingredienti

patate bollite
olio di semi di zucca (olio VomFass)
viole
sale

Preparazione

Bollire le patate, lasciarle intiepidire, poi tagliarle e condirle con olio di semi di zucca, sale e viole.
Per l'utilizzo al meglio  dell'olio di semi di zucca vedere qui.

Al mercato di Rialto a Venezia le viole le vendono i fruttivendoli !





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mercoledì 13 aprile 2011

Biscotti secchi all'olio di nocciole


Questi biscotti prima di mangiarli bisogna annusarli... hanno un profumino di nocciole che invita a metterli in bocca.  Il sapore è delicato, un biscotto secco saporito... Li conservo in una scatola di latta e quando la  apro si sente un bel profumo di nocciola....


Ingredienti

zucchero 40 gr
farina 190 gr
uova 1
olio di nocciole 50 gr (che ho comprato alla VomFass, vedi post precedente)
lievito per torte 1 cucchiaino


Preparazione

Impastare zucchero, farina, uovo, olio e lievito. Aggiungere un cucchiaio di latte se necessario. Tenere l'impasto in frigorifero per mezz'ora poi stenderlo col mattarello fra due fogli di carta da forno. Con gli stampini ritagliare i biscotti e disporli sulla carta da forno messa sulla teglia del forno.  Tenere in frigo ancora per mezz'ora  e poi informare a forno a 160° per 25-35 minuti. 
I biscottini resteranno un po' pallidi perchè è bene non scaldare troppo l'olio di nocciole, perderebbe fragranza.





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lunedì 11 aprile 2011

VomFass


Che emozione assaggiare in qua e in là i prodotti di questo negozio ! Il settore degli oli è  quello che mi ha più entusiasmato...   olii  per la cucina, olii così insoliti, introvabili... olio di semi di zucca, olio di nocciole, olio di noci, olio di sesamo, olio di pistacchio, olio di pinoli,  di semi di papavero... avete idea di che spazzi culinari mi si sono aperti ?

                                      

Ci sono poi un serie di aceti e aceti balsamici dalle profumazioni più svariate...  aceto di lampone, di fico, di mango, balsamico di dattero....


Nella foto qui sopra ci sono le botticelle dei liquori  che si possono acquistare nella dose che si vuole  scegliendo tra bottiglie e bottigliette di tutti i tipi.  Queste vendite "a misura" permettono di usare sempre prodotti freschi e evitare di  aver bottiglie magari usate una volta sola...  sherry,  calvados, ruhm, brandy....

                                      

 e anche i distillati  non scherzano ....grappe, liquori all' albicocche, mango/limes, crema di liquore al marzapane, crème de cassis .....

Manuela , la signora che gestisce il negozio fornisce informazioni sulle proprietà e gli utilizzi dei vari prodotti, con professionalità e  e accoglienza ..... insomma questo negozio è una vera chicca !!

Vom Fass
Via Sant'Alessandro 4 (in galleria)
Tel. 0354284208
Bergamo
bergamo@vomfass.it
www.womfass.com


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giovedì 7 aprile 2011

Bicchierini dolci


Ho assemblato ingredienti diversi, preso spunto in qua e in là, e in parte copiato pari pari.
La base è un caramello morbido che tengo sempre pronto in casa e che arriva da una ricetta di Arabafeliceincucina, ricetta felice e quanto mai utile.

Ingredienti

panna 150 gr
cioccolato amaro 200 gr
lamponi 270 gr
zucchero per lamponi 100 gr
fogli di gelatina 2
zucchero 200 gr per il caramello (ve ne resterà un po' da utilizzare tranquillamente in altre occasioni)


Preparazione

Per il caramello vi rimando alla ricetta direttamente nel blog dell'  Araba felice.  E' un caramello che indipendentemente  dall'utilizzo in  questa ricetta, va fatto e tenuto in casa pronto all'uso.

Versare il caramello sul fondo del bicchierino.
Sopra al caramello versare la ganache di cioccolato fatta  mettendo  sul fuoco  la  panna scaldata e  aggiungendo il  cioccolato amaro spezzetato. Continuare a scaldare fino a quando il cioccolato non sia ben sciolto. Far raffreddare, versare sul caramello e dopo mettere in frigo per 20 minuti.

Sopra al cioccolato mettere coulisse di lamponi. Frullare lamponi con lo  zucchero e passare al setaccio. Ammorbidire i fogli di colla di pesce in acqua fredda  e quando sono ammorbiditi scioglierli in mezzo bicchiere d'acqua e due cucchiai di succo di lamponi precedentemente scaldati. Continuare per poco la cottura fino a quando la colla di pesce non si completamente sciolta. Integrare questo composto alla coulisse di lamponi fredda e mescolare bene.
Versare sopra alla ganache di cioccolato e far riposare in frigo per 2 ore.

Mangiando si gusta prima il lampone con parte del cioccolato e poi il cioccolato con il caramello ...
I bicchierini nella foto sembrano giganteschi ma sono alti 7 cm.



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lunedì 4 aprile 2011

Ravioli di baccalà


Questa volta ero molto indecisa se dirvi la verità.... E va be', confesso !  Come non mi succedeva da un po' ho completamente sbagliato un piatto ... il sale !!!!!
Ho fatto il baccalà come lo faccio di solito. Spicchio d'aglio e cipolla con un po' d'olio, poi metto i filetti ben lavati, metto un po' di prezzemolo faccio rosolare e poi aggiungo il latte e lascio cuocere lentamente  per una mezz'ora a fuoco modesto e con tegame coperto ....
Insomma tutto normale salvo che .... ho aggiunto anche il sale,  così per abitudine... ,  e  considerando che il baccalà è già un po' salato di suo....
Io, che assaggio poco,  fino a quando l'ho portato in tavola ero tranquilla. Vedeste la  faccia di mio marito al primo boccone..... la sua voce però era gentile  "...sai che è proprio salato" !
Io cucino tutto poco salato e mio marito dice sempre che manca il sale, dunque se lui dice che è salato... io non l'ho neanche assaggiato.

Con calma poi ho pensato di recuperare il tutto per farne ripieno per ravioli.
Ho sbucciato due patate e l'ho affettate  aggiungendole al baccalà  con  ancora del latte  e ho fatto cuocere il tutto fino a quando le patate non si sono sfatte. Con una forchetta ho finito di amalgamare.

Per la pasta
farina 100 gr
uova 1
olio un cucchiaio

La pasta va stesa sottilissima e bisogna  ritagliarla  a cerchietti, poi mettere un poco dell'impasto al centro e chiudere bene il raviolo. Se per caso la pasta si seccasse tenere lì un piattino con un po' d'acqua e bagnare la mezzaluna del dischetto prima di chiudere. Mettere i ravioli pronti sopra un vassoio su un foglio di scottex ben infarinato.
Farli bollire in acqua salata per 3-4 minuti.
Condire con olio profumato con rosmarino (scaldare l'olio con un rametto di  rosamarino per qualche minuto) e spolverare con polvere di cedro (buccia di cedro essicata e macinata).

Che fatica cercare dignità dopo un piatto sbagliato !




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